Vieni a ballare in puglia

Detto fatto! Da tanto tempo desideravo visitare la Puglia e in poche ore le mie sorelle ed io abbiamo organizzato una perfetta vacanza di 3 giorni (più lunga e sarebbe stata una guerra)!!

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Mi sono innamorata di Monopoli e del suo centro storico: il mare, il venticello, i vicoletti tenuti come gioielli, il colore tenue delle pietre e delle porte, il bianco degli intonaci… Se dovessi un giorno vincere la lotteria mi trasferirò a vivere qui!

Come dice un proverbio africano:

Ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato

In serata abbiamo raggiunto Polignano a Mare

La mattina successiva partenza alla volta di Ostuni. La giornata è stata caldissima, fortunatamente un leggero venticello ci ha accompagnate per tutto il tempo della nostra visita. La cittadina è splendida, ma per ora Monopoli resta la mia preferita 🙂

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Questo tratto di costa è sabbioso e abbastanza selvaggio.
Non è possibile raggiungere la spiaggia con l’automobile che deve essere lasciata in un parcheggio distante un paio di chilometri. Inclusi nel costo del parcheggio le navette che accompagnano sia all’andata che al ritorno. Dal parcheggio della navetta bisogna percorrere a piedi altri 600 metri circa di una stradina bianca che attraversa campi brulli. Noi siamo arrivate intorno alle quattordici, il frinire delle cicale ed il profumo degli alberi di fichi era così stordente che urlava

ESTATE

Durante il tragitto a piedi ho perso la trivella necessaria a “piantare” l’ombrellone nella sabbia e, giustamente, per tutto il pomeriggio ha tirato un forte vento e siamo state con l’ansia che l’ombrellone potesse volare via, ma, una buca profonda 40 cm e un po’ di ingegno (un ramo piantato in terra a mo’ di picchetto ed una sciarpa usata al posto della corda) hanno evitato il peggio…

Il terzo giorno della nostra breve vacanza è stato fitto di impegni:

Un ultimo saluto a Monopoli e poi la partenza alla volta di Alberobello

Nelle campagne è possibile vedere piccoli trulli singoli o masserie con inglobati dei trulli, ma nulla ti prepara alla vista dell’agglomerato di Alberobello, dove sono edificati circa 1500 trulli!!

Molti di questi, che ospitano negozi di artigianato locale possono essere visitati gratuitamente. La tecnica costruttiva è impressionante e si resta ancor più ammaliati nello scoprire che i trulli altro non sono che degli abusi edilizi 🙁

All’interno del Trullo Sovrano è possibile leggere la storia di queste incredibili costruzioni e della vita all’interno di esse.

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Subito dopo pranzo ci siamo incamminate sulla via del ritorno, con pausa turistica a Trani

Il caldo torrido delle 15 non ci ha permesso di apprezzare a pieno la bellezza di questa cittadina. La vista del porto, della Cattedrale sul mare, il castello Svevo e di tutto il fronte marino è un’esperienza indimenticabile.

Già da sola la Cattedrale sarebbe stata la giusta motivazione per una sosta in questa cittadina. E’ in stile romanico (l’unico stile che apprezzo in termini di edilizia ecclesiastica insieme al gotico), è imponente e maestosa, con una posizione che permette di essere ben avvistata sia da terra che da mare.

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